Cycas revoluta Thunb., 1782 è una pianta della famiglia Cycadaceae, originaria del Giappone. L'aspetto ricorda la palma sia per il culmo, poco ramificato, che per la disposizione delle foglie, grandi e pennate poste a spirale alla sommità del fusto, come una corona. Il fusto raggiunge un diametro di circa 20 cm ed ha una crescita molto lenta: lungo pochi centimetri nelle piante giovani, negli esemplari molto anziani (oltre 50 anni) può raggiungere i 10m di altezza. Le foglie giovani appaiono a maggio-giugno all'apice del culmo raggomitolate e coperte da una densa peluria, che ricorda molto da vicino le fronde delle felci. Come tutte le Cycadaceae è una pianta dioica (i coni maschili e femminili si trovano su piante differenti). Si propaga per seme o pollone.
La pianta, scoperta alla fine del Settecento, è nativa del Giappone meridionale. Fu messa per la prima volta a dimora in Europa nel 1793, presso l'Orto botanico di Palermo. Cresce ottimalmente in terreni sabbiosi, ben drenati, in aree con estati molto calde (temperature medie di 30-35 °C) ma tollera anche climi con temperature più basse. La occasionale esposizione a temperature al di sotto dello zero può causare danni alle foglie.