
MANGO
Il Mango è originaria dell’Asia tropicale (India e Myanmar). Albero sempreverde della famiglia Anacardiacee, che in coltivazione non supera i 10 m di altezza, anche se in natura si trovano esemplari fino a 30 m, dalla chioma espansa e con un tronco che negli esemplari più vecchi può superare 1 m di diametro. Le foglie sono piuttosto variabili in forma e dimensione, ma generalmente sono oblunghe di 10-30 cm di lunghezza e 3-6 cm di larghezza, cuoiose, di colore verde scuro superiormente, più chiaro inferiormente.
Le nuove foglie vengono emesse periodicamente a gruppi e durante la crescita assumono un colore dal bronzo al rosso porpora che vira gradatamente al verde scuro a maturità. Le infiorescenze sono terminali a pannocchia molto ramificata, lunghe 20-35 cm ed oltre in alcune varietà, con peduncoli di colore dal verde al rosa al rosso portanti una moltitudine di fiori giallo pallido o soffusi di porpora di 6-10 mm di diametro; sulla stessa infiorescenza coesistono sia fiori ermafroditi che fiori maschili. Fiorisce da maggio a tutta l’estate.
I frutti, su un lungo peduncolo pendulo, sono drupe oblunghe o reniformi, di colore verde giallastro a volte soffuso di rosso porpora a maturità, fino a 20 cm di lunghezza e 6-8 cm di spessore. Il mesocarpo, che è la parte edule, ricco in vitamina A e C, è succoso e di colore dal giallo intenso all’arancio. È presente un solo seme ovoide, compresso, che può avere uno o più embrioni.
Per una produzione ottimale la pianta ha bisogno di un periodo asciutto prima e durante la fioritura che avviene nel periodo più fresco dell’anno, è infatti l’abbassamento di temperatura a stimolare la fioritura; durante questa le temperature dovrebbero mantenersi superiori ai +13 °C per favorire l’impollinazione. La pianta, in particolare nelle varietà più resistenti alle basse temperature, è marginalmente coltivabile nelle zone temperato-calde.
Si avvantaggia di una corretta concimazione con buona parte della frazione di origine organica, la potatura si limita a quella di formazione e in produzione al raccorciamento delle branche. Teme le zone eccessivamente ventose, sopporta brevi peridi di siccità ma per una sua proficua messa a frutto è consigliabile irrigare alla necessità.