La limetta palestinese (Citrus × limettoides), detta anche limetta del Patriarca, è un agrume del genere Citrus, nella famiglia delle Rutaceae. Di antiche origini, proviene dall'India ed è diffuso in Medio Oriente.
La pianta si sviluppa in arbusti o piccoli alberelli con rami spinosi. Le foglie di color verde chiaro hanno forma ovato-ellittiche, apice appuntito, e con picciolo privo di alette. I frutti hanno rari semi e polpa succosa con bassa acidità. Hanno forma arrotondata, di medie dimensioni, e con umbone a volte pronunciato. La buccia sottile e liscia è di colore giallo.
È più resistente delle altre varietà di limette alle basse temperature.
La limetta viene coltivata soprattutto per la produzione dell'olio essenziale che si ricava dalla buccia. L'essenza è infatti molto simile a quella del limone ed è impiegata principalmente nell'industria alimentare per la produzione di bevande alcoliche e analcoliche, inoltre è molto apprezzata nell'industria dei profumi e dei detergenti. In ambito alimentare, solitamente viene abbinata alla dolcezza delle fragole o del lampone per aromatizzare la gomma da masticare.
La limetta è consumata di rado come frutto fresco, ma trova largo impiego in cucina, sovente in sostituzione del limone. Il succo viene aggiunto alle macedonie di frutta e ai frutti di mare, e spesso in combinazione con il curry. Rappresenta uno degli ingredienti principali della Torta di limetta, un dolce tipico della Florida.
Il succo del frutto è altresì utilizzato per la preparazione di diversi cocktail, quali Caipirinha, Daiquiri e Mojito.
Esistono differenti piantagioni di limette che producono solo piante a scopo ornamentale, trattandosi di una pianta sempreverde (come tutti i citrus) che, con le condizioni favorevoli, fiorisce tutto l'anno. I suoi piccoli frutti colorati sono pittoreschi, in quanto rimangono a lungo attaccati al ramo assieme ai fiori del raccolto seguente.
Grazie alla scoperta degli effetti antiscorbutici della Vitamina C, la limetta è stata introdotta dalla Royal Navy come ingrediente aggiuntivo per il grog.