Originario della Sicilia (Catania e Messina), è la seconda cultivar più prodotta sul territorio italiano. Negli ultimi anni si è diffusa fra gli agrumicoltori soprattutto per l’elevata resitenza al mal secco.
La pianta, è rifiorente e di sviluppo vegetativo piuttosto ridotto, lento, e raccolto. Ha portamento espanso, rami con internodi brevi, penduli e molto numerosi; La chioma risulta pertanto molto densa. Il frutto, non particolarmente omogeneo sulla pianta, contiene poco succo ed è meno acido rispetto al limone Femminello “Comune”.