La pianta di Bougainvillea, originaria delle zone tropicali (in special modo del Brasile), fu scoperta nel 1768 dall’esploratore francese Louis Antoine, conte di Bougainville (Parigi, 11 novembre 1729 – Parigi, 31 agosto 1811). Essa appartiene all’ordine Caryophyllales, famiglia delle Nyctaginaceae.
Le varietà e gli ibridi da noi classificati come californiana sono tutte quelle con brattee di colore diverso dal viola (glabra, sanderiana e alexandra), tale categoria è valida solo ai fini commerciali. I colori e le varietà di questa categoria sono classificati come USDA 11 o al massimo 10 b, quindi sensibili al gelo anche pochi gradi sopra lo zero. I colori e le varietà sono presenti solo esclusivamente negli articoli Bougainvillea piramide mix color e spalliera mix color, in ordine casuale, non ordinabili per varietà.
La diffusione di questa pianta è legata all’uso come pianta ornamentale. I fiori sono riuniti in grappoli, piccoli e tubolosi, bianchi o giallognoli e riuniti a gruppi di tre in un involucro di tre brattee vistosamente colorate di bianco, giallo, arancio, rosa, rosso o viola, che fioriscono per molti mesi l'anno.
Le piante di Bougainvillea hanno una crescita vigorosa, sono resistentissime alla siccità e sono oltre tutto facili da coltivare. Possono essere tenute in casa nel vaso, potandole a forma di alberetto o di cespuglio collocate in una posizione soleggiata e riparata dai venti freddi invernali. I rami sono spinosi e portano foglie ovali non particolarmente decorative. Le brattee compaiono in primavera-estate e persistono per alcuni mesi. Per fiorire richiede luce intensa e sole diretto durante il periodo vegetativo per almeno 4 ore al giorno.
Le bouganvillea vanno innaffiate generosamente durante i mesi caldi e ogni 10-15 giorni si somministrerà un buon fertilizzante liquido. Nelle zone del nord Italia, è opportuno ridurre l'irrigazione estiva per stimolare la fioritura.
Le piante coltivate in vaso richiedono ambienti caldi e soleggiati per una buona fioritura, regolari annaffiature e concimazioni.
(USDA da 10 b a 11 in base alla varietà o ibrido)