
Myrtus communis subsp. Tarentina
Questa sottospecie del mirto, presente allo stato spontaneo nelle macchie mediterranee della Puglia, è spesso coltivata come pianta ornamentale in parchi e giardini, da cui a volte sfugge soprattutto nell'Italia mediterranea. Si caratterizza per le foglie più brevi e fortemente addensate sui rami, oltre che per il frutto sferico. Il nome generico pare derivi da Myrsine, leggendaria fanciulla greca uccisa da un giovane da lei battuto nei giochi ginnici e trasformata da Pallade in un arbusto di mirto; il nome della sottospecie allude alla città di Taranto in Puglia. Forma biologica: fanerofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.